L’errore da non commettere è quello di non pensare al domani: chi non se la sente, a partire da Roma, è pregato di farsi da parte per il bene del Paese.
Nel paese «troppo lungo» siamo abituati a leggere fatti e misfatti con le lenti del dualismo Nord-Sud. Non c’è paese avanzato diviso in due come il nostro.
Il Mezzogiorno con i pochi grandi insediamenti industriali ed una miriade di piccole attività, è la parte più vulnerabile del Paese. Quali soluzioni per l’inevitabile crisi post-emergenza?
I piccoli borghi delle aree interne sono in via di spopolamento a causa del calo delle nascite e dei flussi migratori. A renderlo noto è il Rapporto Svimez.
Solo l’1,9% dei dipendenti comunali delle aree interne della Campania ha meno di 30 anni: è quanto si evince dai dati raccolti dall’associazione Formez.
Un avanzamento lento dei Programmi Operativi Regionali (Por) in Campania, Calabria e soprattutto in Sicilia. E’ quanto emerso dai dati del Rapporto sull’Economia e la Società del Mezzogiorno dell’Associazione Svimez.