Ci ha lasciato Gigi Proietti, nel giorno del suo compleanno
2 Novembre 2020La crisi sanitaria ha sicuramente generato nuove disuguaglianze e portato famiglie sulla soglia di povertà. Ma un altro aspetto tristissimo di questo 2020 è anche un altro tipo di impoverimento: quello artistico-culturale. E di fatti, dopo Ezio Bossio, Ennio Morricone e Philippe Daverio, questa notte ci ha lasciato anche Gigi Proietti. E siccome quest’annata non smette mai di sorprenderci, ecco che l’artista romano ci ha lasciato nel giorno dei suoi ottant’anni.
Ad appesantire un clima già difficile da sostenere, arrivano notizie che avremmo voluto ascoltare più tardi possibile. A rendere tutto più triste, è scoprire che qualcuno che ci ha regalato sorrisi non ci sia più. E mai come ora ne avremmo bisogno.
Gigi Proietti era in una clinica romana già da circa due settimane, ma la famiglia aveva preferito tenere la cosa riservata. Era stato vittima di un attacco di cuore, ed aveva già problemi cardiaci. Proietti negli ultimi mesi era rimasto molto colpito dalla vicenda drammatica del coronavirus, aveva anche ironizzato sulla “nuova normalità” a cui siamo costretti. A marzo aveva detto: “Quando sento dire ‘non bisogna allarmarsi’, è il momento in cui mi preoccupo”. E aveva aggiunto: “E poi insistono, si lamentano: ‘Vi rendete conto? i cinema e i teatri chiusi!’. Ma di cosa si scandalizzano? La gente dell’establishment è difficile vederla seduta in platea. E per quanto riguarda i cinema, a Roma, negli ultimi anni ne hanno serrati 46 e nessuno di loro si è scandalizzato”. Aveva prestato la sua voce anche a uno spot Rai dedicato agli anziani, nonni come lui: “Restiamo a casa. Prima finisce tutto, prima andremo ‘ndo ce pare”. A luglio aveva presentato la stagione del Globe Theatre, il suo teatro shakespeariano-elisabettiano nel cuore di Villa Borghese.
Il 16/02/2018 a “Cavalli di battaglia”, una sua trasmissione, aveva fatto parte di una “lezione di improvvisazione” con la conduzione principale di Paolo Bonolis e la spalla di Fabrizio Frizzi, anche lui passato a miglior vita, un mese dopo l’esibizione. Oggi, quest’uscita di scena nel giorno del suo compleanno, è un’ulteriore dimostrazione di come il suo cuore abbia saputo improvvisare. Fino all’ultimo.
Piuttosto che “riposa in pace”: tanti auguri Gigi Proietti.