Riapertura barbieri, estetisti e parrucchieri: tutte le novità

Obbligo di mascherina e possibilità rilevare la temperatura corporea ai clienti, impedendo a coloro che registreranno una temperatura superiore ai 37,5 gradi. Sono alcune delle misure previste dal documento stilato da Stato e Regioni in vista delle riaperture di barbieri, parrucchieri ed estetisti dopo il 18 maggio.

Le linee guida fornite a tali attività, in realtà, non si discostano più di tanto dalle indicazioni arrivate in settimana da Inail ed Istituto Superiore di Sanità, che già avevano tracciato una linea ben precisa degli interventi da mettere in campo per riaprire nella massima sicurezza.

Il documento sul quale governo e Regioni hanno trovato la quadra, in tal senso, rappresenta un’integrazione delle precedenti indicazioni soprattutto sul fronte del distanziamento sociale.

Barbieri, estetisti e parrucchieri, infatti, potranno rilevare la temperatura corporea ai clienti, impedendo loro l’accesso in caso di temperatura superiore 37,5 °C.

Allo stesso tempo saranno chiamato a riorganizzare gli spazi «per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali» al fine di assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione sia tra le singole postazioni sia tra i clienti.

E ancora: l’area di lavoro, laddove possibile, può essere delimitata da barriere fisiche adeguate a prevenire il contagio tramite droplet (goccioline).

L’operatore e il cliente, inoltre, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro dovranno indossare, compatibilmente con lo specifico servizio, una mascherina a protezione delle vie aeree (fatti salvi, per l’operatore, eventuali dispositivi di protezione individuale ad hoc come la mascherina FFP2 o la visiera protettiva, i guanti, il grembiule monouso, etc., associati a rischi specifici propri della mansione).

Gli estetisti, invece, nel caso di una prestazione a distanza ravvicinata, dovranno indossare la visiera protettiva e mascherina FFP2 senza valvola.

Vietato l’uso, là dove presenti, di sauna, bagno turco e vasche idromassaggio.