Maskne: cos’è e come evitarlo

25 Maggio 2021 0 Di Alessandro Mazzaro

La mascherina, un oggetto che è entrato bruscamente nella nostra vita quotidiana. Ma proprio indossandola giorno dopo giorno in molti hanno iniziato a notare degli effetti sulla nostra pelle con la comparsa di brufoli e imperfezioni. Tra i vari dispositivi di sicurezza, quello fondamentale è utilizzato per più ore durante la giornata è la mascherina. Che sia usa e getta, con o senza filtri,con più o meno strati, fatta in casa o all’ultimo grido, la mascherina è ormai diventata un nuovo accessorio, di cui non farne mai a meno per obbligo, al fine di salvaguardare la nostra salute e quella degli altri. Purtroppo, le mascherine non riescono ad essere sempre delicate per la pelle del nostro viso spesso provocano irritazioni e inestetismi. A tal proposito si parla proprio di acne da mascherina o “MASKNE “. Questo termine, derivante dall’unione delle parole “mask” e “acne “, sta ad indicare il verificarsi o l’aggravarsi di una serie di problematiche cutanee causate dall’utilizzo, per pochi giorni e in modo continuativo, delle mascherine protettive. L’acne da mascherina o maskne è l’esito di una serie di fattori, in particolare,quando si parla e si respira con la mascherina, si accumula una notevole quantità di umidità tra la bocca e gli strati protettivi del dispositivo. Il calore così concentrato altera il PH della pelle e favorisce la comparsa di follicolite, cheilite angolare e dermatite periorale, ovvero un’eruzione eritematosa caratterizzata da cute secca, papule e brufoli cistici. L’attrito, invece, compromettendo l’integrità cutanea, provoca arrossamenti, piccole papule e desquamazione della pelle. Per prevenire queste problematiche, innanzitutto bisogna scegliere la mascherina giusta per il proprio viso. Il consiglio è di sceglierne una quanto più aderente possibile,ma confortevole, così da evitare l’attrito. È importante, specie per chi ha una pelle sensibile incline a dermatite e acne, scegliere dei tessuti naturali, evitando così nylon e acrilici, che aumentano la possibilità di irritazione. Ma come combattere i brufoli da mascherina? Lavando accuratamente i modelli riutilizzabili e cambiando ogni giorno quelle chirurgiche. Il lavaggio rimuove il sudore, il sebo e lo sporco che si raccolgono all’interno della mascherina e che potrebbero portare ad un peggioramento della maskne. Tra i possibili rimedi contro i brufoli da mascherina,un’ottima soluzione è toglierla per 15 minuti ogni quattro ore. Ma solo se possibile, sicuro e dopo aver lavato le mani. Una volta tolta la mascherina, per dare sollievo alla pelle, per dare sollievo alla pelle, è possibile asciugare sebo e sudore con un fazzoletto. Tra i rimedi per l’acne da mascherina, ricorda la dottoressa,un’ottima idea è rinfrescare la cute con dell’acqua termale,dell’azione idratante e lenitiva. A casa poi, serve prendersi cura della pelle in modo mirato. Il primo step è detergere accuratamente il viso e procedere con una skincareda mascherina ad hoc.

Senza dimenticarsi delle labbra secche, da idratare con gentilezza.

La parola chiave della skincare da mascherina è DELICATEZZA.

È fondamentale dissetare la pelle attraverso un layering rigoroso,a base anche di maschere viso FAI DA TE.

I passaggi fondamentali per la cura ANTI MASKNE sono:

1) Lavare e detergere il viso prima e soprattutto dopo aver indossato la mascherina;

2) Utilizzare detergenti leggeri e naturali;

3) Non toccarsi il viso;

4) Utilizzare una base viso leggera quando ci si trucca;

5) Mantenere la pelle idratata;

6) Ridurre l’utilizzo di scrub e prodotti esfolianti (ogni 7-10 giorni);

7) Sì all’utilizzo di maschere purificanti e detox (una volta a settimana);

In questo periodo ci siamo abituati tutti a lavare spessissimo e bene le mani. Mai toccare il viso senza averle lavate accuratamente prima.

Il sapone, infatti, è il nemico numero uno di germi e batteri e anche dei virus. Ci ritroviamo, però, con mani secche e screpolate che danno una sensazione sgradevole di pelle ruvida, screpolata,soggetta a rossori e irritazioni. Tra i fattori principali di questo problema, vi sono:

1) L’uso frequente di saponi aggressivi e di igienizzanti alcolici.

2) Le condizioni ambientali, come il freddo intenso e agli sbalzi termici.

L’uso quotidiano di prodotti di detersione troppo aggressivi causano la perdita di elasticità della pelle favorendone l’irritazione. É importante adottare una skin routine anche per le mani per ridurre il problema. Scegliamo di lavarci le mani con un sapone delicato, consigliati quelli all’olio extravergine di oliva. Scegliamo di esfoliare, ma solo se la pelle è integra e non troppo irritata. Un buon modo per avere mani sempre morbide è quello di utilizzare un sapone delicato che riesca ad effettuare un leggero scrub. Applicare sempre una crema mani dopo la detersione è un buon modo per evitare che la pelle si secchi e si screpoli. Meglio scegliere una crema che si assorba in fretta e che non lasci le mani unte.