Il 4 gennaio è la Giornata Mondiale dell’alfabeto Braille
4 Gennaio 2021Con “braille” si intende un sistema di scrittura e lettura per non vedenti. È costituito dalle 64 disposizioni che può assumere, in ideali tessere contenenti ciascuna sei collocazioni possibili, un numero (da zero a sei) di punti in rilievo che si leggono scorrendo i polpastrelli delle dita sul foglio: queste disposizioni rappresentano le lettere dell’alfabeto, i segni d’interpunzione, altri segni tipografici e, con alcuni artifici, i numeri, le notazioni musicali, matematiche, eccetera.
Il suo nome proviene dall’inventore, Louis Braille. Nato il 4 gennaio 1809, perse la vista a tre anni e a dieci fu ricoverato nell’Istituto dei ciechi a Parigi, ove divenne (1827) insegnante. Nel 1829, perfezionando un metodo di scrittura già proposto da V. Haüy, ideò il sistema a punti in rilievo, detto alfabeto tattile. Muore a Parigi due giorni dopo il suo quarantatreesimo compleanno, il 6 gennaio 1852, a seguito di una grave forma di tubercolosi. Dal 1952 la sua salma riposa nel Pantheon di Parigi, a riconoscimento della sua opera a favore dell’umanità.
Il governo francese approvò il sistema elaborato da Braille solo nel 1854 (due anni dopo la morte del suo inventore). Nel 1858, i rappresentanti della maggioranza dei Paesi Europei si è incontrata al Congresso Mondiale per i Ciechi, votando per rendere il Braille il sistema di riferimento per la lettura e la scrittura per i non vedenti di tutto il mondo.
Ancora oggi esistono ostacoli all’uso del Braille. In particolare, le leggi sul diritto d’autore obbligano le scuole a chiedere il permesso di riprodurre i libri in formati accessibili, come il braille o la stampa ingrandita.
Dopo anni di lavoro da parte dell’Unione Mondiale dei Ciechi (World Blind Union – WBU) e dell’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI) fu raggiunto un accordo sul diritto d’autore, a livello internazionale, attraverso il Trattato di Marrakech, adottato dall’OMPI nel giugno 2013.
Il Trattato di Marrakech è entrato in vigore nel 2016 quando fu ratificato dal numero richiesto di 20 Paesi, che nel 2016 salirono a 36. Dopo varie difficoltà nel 2018 anche gli Stati Uniti e l’Unione Europea, a nome di tutti i 28 membri, hanno ratificato il Trattato di Marrakech, che è entrato in vigore il 1° gennaio 2019.
Il World Braille Day è stato istituito dall’Onu con la Risoluzione adottata dall’Assemblea Generale il 17 dicembre 2018.