Recovery Fund, Anci Campania scrive a Provenzano: «Coinvolgere Comuni del Sud»
7 Settembre 2020Coinvolgere le amministrazioni locali del Sud nell’impiego dei fondi del Recovery Fund e nel Piano Sud 2030: è quanto richiesto in una lettera indirizzata al Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Giuseppe Provenzano, da parte dell’Anci Campania(Associazione Nazionale Comuni Italiana).
«Dobbiamo essere tutti coinvolti, soprattutto le amministrazioni locali del Sud, perché sono un patrimonio per rendere la nostra economia più verde e più digitale, per cambiare la pubblica amministrazione e curare il patrimonio pubblico – scrive l’Anci Campania nella missiva – lo sviluppo della Campania e del Sud si fa partendo dal buongoverno delle amministrazioni locali che in questa pandemia hanno dato una prova di eccezionale impegno e sagacia istituzionale Campania incassando la stima delle comunità. Per fare questo, per rendere i nostri Comuni uno strumento effettivo per la ripresa, c’è però bisogno di risorse vere: almeno il 10% del Recovery Fund deve essere destinato ai Comuni italiani per una transizione digitale e ambientale delle nostre città».
Per Anci Campania «occorre concentrarsi su obiettivi tangibili e concreti contenuti nelle linee del Piano Sud e nel Piano nazionale di Riforme: ovvero digitalizzazione dei Comuni, opere indifferibili di manutenzione del territorio, rigenerazione urbana, riqualificazione delle nostre scuole, efficientamento energetico dei luoghi pubblici delle nostre citta». «Infine – conclude la lettera – per restituire una capacità di programmazione e progettazione delle amministrazioni locali in Campania e nel Mezzogiorno c’è bisogno di un forte piano di assunzioni pubbliche finalizzate a modernizzare gli enti con giovani e nuove competenze».