Regionali, De Luca: «Votare a settembre è da irresponsabili»
29 Maggio 2020«Propongono addirittura il 27 settembre con ballottaggi a metà ottobre, quando avremo l’epidemia influenzale e il probabile ritorno del coronavirus. Per aprire le scuole servirà un lavoro enorme per il distanziamento e gli spazi. Che si fa, si apre una settimana poi si chiude di nuovo, e poi altro stop a ottobre?».
Parola del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che nella consueta diretta facebook del venerdì ha ribadito la volontà di andare alle urne entro l’estate, al contrario di quanto immaginato dal Governo, che ha pensa ad un election day per il 20-21 settembre.
«La data delle elezioni – ha aggiunto il governatore – la fissano le Regioni e non il Governo nazionale, ma il Governo ha escluso due mesi fa, nel pieno dell’epidemia, che si facessero le elezioni prima di settembre. Nel frattempo, in Italia abbiamo aperto tutto. Diventa francamente ridicolo in queste condizioni impedire che si vada a votare da qui a due mesi. Quando il governo dice: “Apriamo le scuole e votiamo il 20 settembre” sta prendendo in giro l’Italia».
De Luca è stato piuttosto duro col Governo anche sul fronte della mobilità fra Regioni, che, a meno di clamorosi rinvii, dovrebbe ripartire a partire dal 3 giugno.
«Quando abbiamo parlato di mobilita’ tra diverse regioni in Campania abbiamo fatto affidamento sul numero dei contagiati. Ed è ragionevole che se un territorio ha un altissimo numero di contagiati questo debba avere delle limitazioni per la mobilita’ dei cittadini. Non e’ una questione ideologica ma di merito – ha proseguito De Luca – Al momento non abbiamo il governo non ha dato nessun criterio oggettivo che consenta di attivare la mobilita tra le regioni. In ogni modo cercheremo di tutelare la situazione epidemiologica campana e di evitare la diffusione del contagio».