
Crisi post-Covid, un milione di nuovi poveri. Campania regione più a rischio
29 Maggio 2020Secondo la Coldiretti, il crollo del 5,4% PIL causerà un milione di nuovi poveri. Le maggiori criticità dovrebbero riscontarsi al Sud, in particolare gli indigenti si prevedono in Campania (20%), Calabria (14%) e Sicilia (11%).
La situazione resta delicata su tutto il territorio nazionale però. Per esempio, il Lazio potrebbe registrare il 10% dei nuovi bisognosi e la Lombardia il 9%. Il numero di indigenti potrebbe toccare i 3,7 milioni a seguito di questa crisi, tra cui 700 mila bambini al di sotto dei 15 anni.
«Fra i nuovi poveri – sottolinea la Coldiretti – ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che si sono fermate. Persone e famiglie che mai prima d’ora avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche con richieste di aiuto anche da padri e madri che non sanno più come sfamare i figli con la chiusura delle mense scolastiche che per molti rappresentavano una occasione per un pasto caldo garantito».
«Una emergenza sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale – continua la Coldiretti – si è attivata la solidarietà per rafforzare gli interventi sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà. Quasi 4 italiani su 10 (39%) dall’inizio dell’emergenza hanno dichiarato di partecipare a iniziative di solidarietà per aiutare chi ha più bisogno attraverso donazioni o pacchi alimentari».