Sostegno alla maternità: il Sud arranca
27 Maggio 2020Per il 74% delle mamme più lavoro domestico. Questo quanto emerso dal rapporto “Le Equilibriste: la maternità in Italia 2020” di Save the Children. Il rapporto annuale comprende l’Indice delle Madri che identifica le Regioni in cui è più o meno facile essere mamme, elaborato dall’ISTAT per Save the Children. Il rapporto 2020 fa riferimento al periodo antecedente alla crisi Covid-19. Anche stavolta, il rapporto evidenzia una disparità fra Nord e Sud, col Settentrione più incline a fornire sostegno alla maternità. In particolare, il Meridione vede la Sicilia al 21° posto, la Campania al 20°, seguite da Calabria, Puglia e Basilicata. Il crudo risultato è la logica conseguenza soprattutto della crisi economica e del progressivo peggioramento delle politiche per l’infanzia.
Il divario è evidente anche nelle singole aree di indicatori: cura, lavoro e servizi per l’infanzia. Per quanto riguarda la prima, si notava un miglioramento rispetto al 2004; miglioramento non ancora sufficiente a colmare la spartizione dell’impegno familiare. In ultima posizione c’è la Puglia, seguita da Sardegna e Basilicata.
La seconda area (lavoro), evidenzia dal 2004 al 2008 un miglioramento, per poi peggiorare negli anni successivi. Nell’ultimo rapporto, ultima c’è la Sicilia, seguita da Campania, Calabria e Basilicata.
Dal 2004, l’area dei servizi invece vede un progressivo declino in tutte le regioni, eccezion fatta per il rapporto 2019 che registra una ripresa considerevole. Anche qui però, a fare da fanalino di coda c’è il Meridione, con Sicilia all’ultimo posto, seguita da Calabria e Campania.