Campania: riaprono i circoli ricreativi, ma è vietato giocare a carte
27 Maggio 2020Il 28 maggio riapriranno in Campania i circoli culturali e ricreativi, senza però poter giocare a carte poiché non è possibile utilizzare «strumenti di gioco per i quali non è possibile una disinfestazione a ogni turno”: questa la decisione del Governatore della Campania Vincenzo De Luca e dell’Unità di Crisi Regionale.
Nel documento dedicato ai circoli ricreativi e culturali si esplicita di «privilegiare l’attività a piccoli gruppi di persone, garantendo sempre il rispetto della distanza interpersonale anche durante le attività di tipo ludico»; per attività di condivisione di oggetti (biliardo, giochi da tavolo ecc.) si dispone di «privilegiare l’attività a piccoli gruppi di persone, garantendo sempre il rispetto della distanza interpersonale anche durante le attività di tipo ludico», con, se possibile, rilevamento della temperatura corporea dei presenti. Si indica inoltre di rispettare il distanziamento interpersonale di almeno un metro e di sanificare gli ambienti. Devono, infatti, essere disinfettati, prima e dopo ciascun turno di utilizzo, «i piani di lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti».
Nel protocollo di sicurezza anti-diffusione si specifica poi di indossare obbligatoriamente la mascherina nei locali chiusi, di disporre di un registro si presenze da conservare per 14 giorni, di mantenere una distanza di almeno un metro fra i posti a sedere e di privilegiare lo svolgimento di attività all’aria aperta.
