Controlli movida: in arrivo gli «assistenti civici»

C’è l’accordo fra Governo e Comuni per reclutare 60mila assistenti civici che aiutino a gestire ingressi e uscite dai luoghi pubblici.

Il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie,  Francesco Boccia, si dice certo che i riscontri saranno numerosi:«Mi aspetto molto di più delle 60mila domande. Anche perché il bando è aperto a tutti, anche ai pensionati. Chiunque abbia a disposizione del tempo per la sicurezza della propria città. Dopo le migliaia di domande di medici, infermieri e operatori sociosanitari, arrivate alla Protezione Civile nel momento peggiore di emergenza sanitaria, ora è il momento di reclutare tutti quei cittadini che hanno voglia di dare una mano dando dimostrazione di grande senso civico».

Chiarisce poi che non si tratterà né di agenti mascherati né di lavoro retribuito. Di fatti il reclutamento sarà effettuato soprattutto tra chi usufruisce «di reddito di cittadinanza, chi si trova in cassa integrazione o usufruisce di sussidi: non avranno chiaramente uno stipendio ma ci sarà una copertura da parte dell’Inail» ha spiegato lo stesso ministro. I volontari saranno impiegati per un massimo di 16 ore settimanali.

Il bando è stato pubblicato ieri sul sito della Protezione Civile: sarà quest’ultima ad assegnare i volontari ai Comuni che decideranno come disporne; buona parte sarà impiegata nei parchi e nelle spiagge.