Luigina Tomay lascia il Museo di Pontecagnano Faiano: il messaggio della Fondazione Picentia

Dopo cinque anni Luigina Tomay lascia il museo archeologico Etruschi di Frontiera di Pontecagnano Faiano.

Tomay guiderà la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, ricoprendo il ruolo lasciato vacante dall’architetto Francesco Canestrini.

Classe 1963, l’archeologa ha guidato il museo di Pontecagnano Faiano dal gennaio 2016, avviando un percorso di valorizzazione del patrimonio capace di contaminarsi con le nuove tendenza ed i nuovi media.

«Il presidente, Giuseppe Bisogno, e la Fondazione Picentia tutta rivolgono un grande in bocca al lupo a Luigina Tomay, membro comitato scientifico, per il suo nuovo prestigioso incarico presso la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata. A lei va il più sentito ringraziamento per aver gestito in maniera egregia il Museo Archeologico “Etruschi di Frontiera” di Pontecagnano Faiano, dandogli lustro e prestigio in un contesto non sempre favorevole per le istituzioni culturali. La capacità di coniugare impegno e passione hanno permesso al Museo di diventare un punto di eccellenza del nostro territorio. Un luogo di cultura capace di coniugare passato e presente e di contaminarsi con i nuovi media senza perdere la sua identità.  La tristezza nel perdere la sua grande professionalità lascia il posto alla felicità ed alla soddisfazione di aver rappresentato, in quanto territorio, un trampolino di lancio verso un nuovo ed importante incarico.  Siamo certi che, in ogni caso, non farà mancare il suo apporto.  Ad maiora!».