La Banca d’Italia dona 13,2 milioni ad altri enti per il Covid-19

La Banca d’Italia dona 13,2 milioni ad altri enti per il Covid-19

7 Dicembre 2020 0 Di Alessandro Mazzaro

La Banca d’Italia ha deliberato l’erogazione di una ulteriore tranche di donazioni, per un totale di 13,2 milioni di euro, a beneficio di enti direttamente impegnati nel fronteggiare l’emergenza sanitaria connessa con la pandemia da Covid-19.

I nuovi contributi sono destinati all’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani (4 milioni), per il potenziamento della capacità recettiva dell’Innovation smart center (Isc) realizzato la scorsa primavera sempre con il concorso della Banca d’Italia; alla Regione Campania (3 milioni), per un progetto finalizzato a incrementare le capacità di analisi delle strutture sanitarie con l’esecuzione di ulteriori 70.000 test molecolari su particolari fasce di popolazione; alla Regione Puglia (3 milioni), per l’allestimento di una struttura mobile di terapia intensiva da utilizzare a fronte della congestione dei presidi ospedalieri e per la realizzazione di un sistema informatico centralizzato per il monitoraggio domiciliare dei pazienti.

Inoltre alla Regione Toscana vengono donati 1,188 milioni, per il potenziamento delle unità speciali di continuità assistenziale (Usca) destinate a trattare i pazienti presso il loro domicilio; alle Aziende Sanitarie Provinciali di Cosenza e Reggio Calabria (mezzo milione ciascuna), per l’acquisto di mezzi attrezzati per il trasporto e la lavorazione di campioni biologici da impiegare per l’attivazione di laboratori mobili sul territorio e per l’acquisto di quattro “Ambulanze covid-19 dedicate”.