Il paradosso del blocco a Pannarano: provincia sannita ma irpina di sangue
22 Ottobre 2020Poco più di duemila abitanti e un fazzoletto di terra di quasi 12 chilometri quadrati tutto circondato dalla provincia di Avellino, Pannarano è però un comune della provincia di Benevento. Finora nessuna difficoltà come enclave sannita in territorio irpino, ma da domani, quando entrerà in vigore l’ultima ordinanza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che limita gli spostamenti in ambito provinciale se non per giustificati motivi, per i cittadini di Pannarano scatta un isolamento di fatto.
È una storia singolare quella del comune sannita di provincia e irpino di territorio. Una storia che ha visto negli ultimi anni anche problemi di collegio per le elezioni. Col Mattarellum iniziano i problemi, poiché Pannarano viene inclusa nel collegio beneventano. Col Porcellum la questione sembrerebbe essere superata. Ma con l’entrata in vigore del Rosatellum, nel 2017, siamo di nuovo punto e daccapo. Al tempo il sindaco Fabio D’Alessio dichiarò: “Non posso che esprimere dispiacere e dissenso rispetto a una scelta che ritengo vergognosa. È una mancanza di rispetto nei riguardi della comunità e della istituzione che rappresento. Siamo provincia di Benevento, ci rapportiamo quotidianamente con le altre realtà sannite, discutiamo insieme di territorio e progettualità e poi, al voto per le politiche, ci impongono un riferimento che non presenta connessioni con noi. Unico comune del Sannio in un collegio completamente avellinese, una assurdità. Ma l’uninominale non serve a eleggere il rappresentante del territorio? Paradosso per paradosso, a questo punto potevano pure inserirci nel collegio di Milano 1”. Il Primo cittadino esortò anche i cittadini ad astenersi.
È quindi evidente che, a seguito della dichiarazione di blocco di mobilità interprovinciale, i cittadini di Pannarano abbiano la sensazione di vivere una posizione surreale. L’attuale sindaco Enzo Pacca ha inviato al governatore una richiesta di chiarimenti e/o modifica in relazione alla particolare condizione del Comune, enclave beneventana nella provincia di Avellino. In attesa del sollecitato chiarimento, il primo cittadino ricorda che è fatto obbligo dal 23 ottobre di munirsi di autocertificazione per gli spostamenti fuori paese.