Stop alle cartelle esattoriali fino al 31 dicembre

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di riscossione esattoriale.

Viene disposta la proroga fino al 31 dicembre 2020 della sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle di pagamento, del pagamento delle cartelle precedentemente inviate e degli altri atti dell’Agente della Riscossione.

Allo stesso tempo, si proroga al 31 dicembre anche il periodo durante il quale si decade dalla rateizzazione con il mancato pagamento di 10 rate, anziché 5.

Per consentire uno smaltimento graduale delle cartelle di pagamento che si sono già accumulate, alle quali si aggiungeranno quelle dei ruoli che gli enti consegneranno fino al termine della sospensione, è inoltre previsto il differimento di 12 mesi del termine entro il quale avviare alla notifica le cartelle.

Rosato: “Non bloccare cartelle sarebbe stata pazzia”

«Stanotte e’ stato approvato il decreto legge che prevede il blocco delle cartelle esattoriali fino alla fine dell’anno. Una misura indispensabile per alleggerire le difficoltà di milioni di aziende e famiglie italiane coinvolte nella crisi economica che stiamo attraversando».

Lo scrive su Facebook Ettore Rosato, Presidente di Italia Viva.

«Non farlo – conclude – sarebbe stata una pazzia, ma si sa, anche le cose più sensate qualche volta sono difficili da ottenere».