È concentrato in grandissima parte nella provincia di Napoli l’aumento dei contagi da Covid-19 registrato oggi in Campania. Secondo quanto contenuto nell’aggiornamento diffuso dal Ministero della Salute, sono 448 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi nel napoletano, dove dall’inizio dell’emergenza si sono contati 10.655 casi totali.
La seconda provincia con il maggior numero di nuovi casi, e di casi totali, è Caserta: 112 nuovi casi per un totale di 2.387.
Segue Avellino con 55 nuovi casi, 1.059 totali, e Salerno con 46 casi, 1.769 totali.
Ultima provincia per numero di contagi è Benevento, con 20 nuovi casi per un totale di 476. Sono 76 i nuovi casi ancora in fase di verifica, per un totale di 757 nuovi casi registrati oggi in Campania.
Covid-19, incontro De Luca con Ministro Speranza e Commissario Arcuri
Si è svolto questa mattina a Roma un importante incontro del Presidente della Regione Campania,
Vincenzo De Luca, con il Ministro della Salute Roberto Speranza e con il Commissario Domenico Arcuri per fare il punto sulla situazione epidemiologica in Campania e predisporre tutte le iniziative necessarie in questa fase.
Premesso che non si registrano oggi – come già ribadito – problemi di carenza di posti letto per la degenza, si è deciso di predisporre tutte le iniziative necessarie per garantire alla Campania le forniture indispensabili per i dispositivi di sicurezza, per i test molecolari e sierologici, e quanto è necessario per attrezzare al meglio le terapie intensive e sub intensive con relativi ventilatori polmonari e i dispositivi.
C’è stata nel corso dell’incontro piena condivisione sugli obiettivi e anche sulle misure da adottare per essere pronti ad affrontare anche un aggravamento della situazione epidemiologica.
Il presidente De Luca ha espresso piena soddisfazione per gli impegni assunti dal Ministro Speranza e dal Commissario Arcuri. Le decisioni prese sono pienamente rispondenti alle esigenze della Campania e all’obiettivo di garantire la sicurezza per i nostri concittadini. Si è deciso quindi di seguire con continuità l’evoluzione dell’epidemia, in un rapporto di collaborazione stretto con il Ministero della Salute e il Commissario delegato.
Si è rilevato un elemento di criticità rappresentato dalla carenza di personale: bandi pubblici già esperiti non hanno prodotto la sufficiente copertura. Il numero elevato di contagi registrati vede una grande prevalenza di asintomatici destinati quindi all’isolamento domiciliare. Ma questo richiede l’impegno straordinario di personale medico infermieristico indispensabile per seguire i pazienti nel periodo di isolamento.
Il Presidente della Regione ha deciso di chiedere alla Protezione Civile la messa a disposizione nei tempi più rapidi possibili di personale medico e infermieristico volontario, già utilizzato da Governo e Commissario nell’emergenza dei mesi scorsi, per porre in essere il controllo sui territori.