Scuola, Roberto Speranza: «È una priorità e ripartirà»
3 Settembre 2020«Per me che ho fatto il ministro della Salute, in questi mesi difficilissimi, il provvedimento più difficile che ho dovuto fare è stato proprio quello di sospensione delle lezioni». Ad affermarlo il ministro della Salute, Roberto Speranza. «La scuola – ha spiegato – è il simbolo più forte, più bello della ripartenza che dobbiamo insieme costruire».
«Sospendere le lezioni e fermare le scuole – ricorda Roberto Speranza – e’ stata davvero, sul piano personale, politico, istituzionale, la scelta più difficile, il sacrificio più duro che abbiamo dovuto imporre a noi stessi. Però, è stato necessario, indispensabile. Ma ora bisogna ripartire».
«Sono convinto che il lockdown del nostro Paese finirà davvero solo quando tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno finalmente riaperte perché li’ si costruisce il nostro futuro e li’ c’e’ la dimensione più profonda del Paese che vogliamo costruire».
ARCURI: «UNDICIMILA MASCHERINE AL GIORNO PER STUDENTI E DOCENTI»
Oggi il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri ha inviato una lettera a tutti i dirigenti scolastici, in cui sono evidenziati i criteri e la tempistica della fornitura dei dispositivi e delle attrezzature necessari per la riapertura in sicurezza della Scuola. «La distribuzione dei banchi, delle mascherine e del gel igienizzante – fa sapere Arcuri – è già in corso. In particolare, la distribuzione riguarderà 11 milioni di mascherine chirurgiche al giorno, per la totalità degli studenti e del personale docente e non docente, e 170mila litri di gel igienizzante per settimana».