Pirati della strada: Campania seconda regione per casi
6 Luglio 2020Sono stati pubblicati i dati del 2019 sulla pirateria stradale. Secondo i dati dell’Osservatorio ASAPS (Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale), l’anno scorso nel 53,1% dei casi l’autore è stato identificato; la percentuale sale al 70,2% per le piraterie mortali. Nel 15,1% di queste ultime il pirata identificato a distanza di poco tempo è risultato positivo all’alcol o alla droga o entrambe le tossicità. Nel 16,7% delle fughe dopo l’incidente il pirata identificato è risultato essere straniero. Fra le 115 vittime mortali ben 54 erano pedoni e 16 i ciclisti, rispettivamente 63 e 21 nel 2018. In 175 episodi e’ rimasto coinvolto un minore, in 86 incidenti il coinvolto aveva meno di 14 anni. In 71 episodi (11,8%) le protagoniste della fuga erano donne. La Campania è la seconda regione con più episodi di pirateria stradale registrati (120), preceduta da Lombardia (208) e seguita da Lazio (103), Veneto (94), Sicilia (90), Emilia-Romagna (90), Toscana (72), Puglia (65), Piemonte (63), Marche (58), Friuli Venezia Giulia (35), Liguria (34), Abruzzo (26), Sardegna (19), Calabria (17), Trentino Alto Adige (14), Umbria (11), Molise (9) e Valle D’Aosta (1).