Elezioni regionali 2020: i candidati in campo

24 Giugno 2020 0 Di Alessandro Mazzaro

Erano state rinviate a data da destinarsi insieme a una moltitudine di eventi, causa Covid-19. Ora, le elezioni regionali iniziano a prendere forma.
Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana e Veneto sarebbero andate al voto fra maggio e giugno. La Valle d’Aosta il 19 aprile. Dopo l’ondata pandemica, tutto è rimasto in sospeso, così come svariati eventi nazionali e internazionali. Il Senato ha dato il via libera al voto fra il 20 e il 21 settembre. Ci sono state (e ci saranno, probabilmente) polemiche per la data, considerata troppo a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico, che dovrebbe iniziare il 14 settembre 2020. Oltre la data, sono però ora noti anche i volti eleggibili per le regioni summenzionate.
Iniziamo dalla Campania: il governatore uscente Vincenzo De Luca viene riconfermato dal PD (com’era prevedibile, considerato il seguito di cui gode dall’inizio del lockdown) e appoggiato da Italia Viva. Il Movimento 5 Stelle candida Valeria Ciarambino, già consigliere regionale. Il centrodestra, seppur con qualche frizione interna, sceglie Stefano Caldoro, che sfiderà Vincenzo De Luca per la terza volta in dieci anni.
In Veneto, il governatore leghista Luca Zaia, anch’egli riconfermato a fronte del consenso costantemente in crescita (addirittura sufficiente per mettere in discussione la leadership nazionale del partito), sfiderà Arturo Lorenzoni del Pd e Enrico Cappelletti del M5S. Italia Viva ancora in dubbio sul candidato.
Anche in Liguria il centrodestra è compatto su Giovanni Toti, presidente uscente. I contendenti potrebbero essere Ferruccio Sansa (su cui cercano di convergere PD e M5S) e l’ex assessore (di destra) della giunta comunale di Genova, Elisa Serafini.
In Toscana, PD e Italia Viva sostengono Eugenio Ciani, mentre il Movimento 5 Stelle appoggia Irene Galletti. Centrodestra d’accordo su Susanna Ceccardi, eurodeputata leghista.
Nelle Marche, Francesco Acquaroli è il nome scelto dal centrodestra. Pd e Italia Viva vanno invece su Maurizio Mangialardi, mentre il Movimento 5 Stelle, anche qui, in solitaria con Mario Mercorelli.
Infine in Puglia, l’uscente Michele Emiliano sfiderà Antonella Laricchia, candidata M5S, e Ivan Scalfarotto, candidato Italia Viva. Il centrodestra sceglie Raffaele Fitto.