Covid-19, tamponi aumentati in Campania: +1087

Covid-19, tamponi aumentati in Campania: +1087

18 Giugno 2020 0 Di Alessandro Mazzaro

“Nell’ultima settimana, rispetto alla precedente, i tamponi per diagnosticare nuovi casi (cosiddetti “casi testati”) sono aumentati solo in Emilia Romagna (+7.819), Lombardia (+1.821), Lazio (+1.389), Campania (+1.087), Prov. Aut. di Trento (+834) e Valle D’Aosta (+76). Nelle rimanenti Regioni sono invece diminuiti, auspicabilmente per la situazione epidemiologica e per l’utilizzo sempre più esteso di test sierologici di screening”.

È quanto afferma la Fondazione Gimbe.

“Considerato che in questa fase dell’epidemia – spiega il presidente Nino Cartabellotta – è indispensabile uno stretto monitoraggio, la Fondazione Gimbe ha verificato la disponibilita’ pubblica dei 21 indicatori che le Regioni dovrebbero trasmettere secondo quanto previsto dal Decreto del Ministero della Salute 30 aprile 2020″.

IL REPORT SUI TAMPONI

La fondazione Gimbe, nei giorni scorsi, ha esaminato il periodo 23 aprile-10 giugno, constatando che il trend dei tamponi totali risulta in picchiata libera nelle ultime 2 settimane prese in esame (complessivamente -12,6%). Il trend dei tamponi diagnostici è crollato del 20,7% in prossimità delle riaperture del 4 maggio, per poi risalire e precipitare nuovamente del 18,1% in vista delle riaperture del 3 giugno. Nell’ultima settimana si assiste a un lieve rialzo (+4,6%).

L’incremento complessivo del 4,6% (+9.431) nella settimana 4-10 giugno, rispetto a quella precedente, non è il risultato di comportamenti omogenei su tutto il territorio nazionale: infatti, mentre 12 Regioni e Province Autonome fanno registrare un incremento assoluto dei tamponi diagnostici, nelle rimanenti 9 si attesta una ulteriore riduzione (figura 2).