Calabria, spostamenti e seconde case: cosa prevede la nuova ordinanza

Jole Santelli, Presidente Regione Calabria, ha emanato una nuova ordinanza sulle misure da adottare nella fase 2.

La Governatrice calabrese nello stesso giorno della sentenza del Tar, ha messo in atto nuove disposizioni per i suoi cittadini.

Questi i punti su cui verte la nuova disposizione:

–Obbligo di indossare la mascherina. La nuova ordinanza prevede l’obbligo dell’uso delle mascherine per tutti coloro che si allontanano dalle proprie abitazioni ed in tutte le situazioni in cui la distanza interpersonale non sia garantita. Dovranno sempre essere rispettate le misure di igiene e le precauzioni sanitarie. È vietato ogni forma di assembramento.

–Seconde case e cimiteri. È consentito raggiungere la seconda abitazione – esclusivamente se si trova all’interno del territorio regionale – da soli o con un familiare del proprio nucleo familiare, e per sole motivazioni di manutenzione. È obbligatorio il rientro nella propria abitazione nell’arco della stessa giornata. È stata inoltre data la possibilità ai cittadini di raggiungere i cimiteri, sia individualmente che insieme a familiari conviventi.

–Attività sportive anche nelle strutture. È consentita l’attività sportiva anche all’interno di strutture e circoli sportivi se svolta in spazi all’aperto. Resta necessario il rispetto del distanziamento al fine di evitare il contatto tra i singoli atleti.

–Pesca sportiva e addestramento cani. Nel rispetto delle prescrizioni nazionali, la nuova ordinanza ha consentito la pesca sportiva e ricreativa da terra, in acque interne ed in mare. Tale attività può essere svolta da chi è abilitato, ovvero da chi è in possesso di copia della comunicazione effettuata ai sensi del Decreto ministeriale 6 dicembre 2010. L’attività potrà essere svolta con un massimo di due persone appartenenti allo stesso nucleo familiare e con rientro tassativo nella stessa giornata. Sono inoltre permessi l’allenamento e l’addestramento di cani ma esclusivamente per centri cinofili e aziende autorizzate. Condizione essenziale per l’attività, è che questa venga svolta singolarmente. Così come prescritto dalle norme del distanziamento interpersonale, al fine di limitare la diffusione del COVID-19.

–Spesa anche insieme a conviventi. Gli spostamenti per fare la spesa sono consentiti all’interno del territorio regionale sia individualmente sia tra persone conviventi. Coloro che sono in possesso del tesserino di idoneità regionale possono spostarsi anche in comuni diversi da quello di residenza per la raccolta di prodotti spontanei della terra ( frutti, funghi e tartufi). L’attività di ricerca deve essere svolta nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale.

–Assistenza a persone non autonome. Sono consentiti gli spostamenti per l’assistenza e l’aiuto a persone non autonome, compresi coloro che rientrano nella tutela della legge n. 104/92. Per garantire lo svolgimento di attività consentite è ribadito l’obbligo delle mascherine e delle misure igienico-sanitarie.
È infine consentita l’attività di toelettatura per animali domestici e di compagnia presso esercizi abilitati ma solo su appuntamento, a condizione che il contatto tra gli individui nella fase di consegna e ritiro animale avvenga secondo le norme del distanziamento sociale.

di Nancy Luca