Fase 2, De Luca: «La Campania procede verso la ripresa»

“Davvero la Campania va verso la ripresa, seguendo la nostra linea che ha prodotto risultati importanti. Occorre andare avanti con ordine, riavviare tutte le attività possibili, con la giusta cautela e la responsabilità di tutti, per evitare che si rischi di bloccare tutto tra due settimane”.

Ad affermarlo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso di una videoconferenza sulla sua pagina ufficiale tenutasi questo pomeriggio.

Per quanto riguarda i pagamenti relativi al Piano Socio Economico, la Regione ha comunicato di aver finora emesso oltre 4.500 mandati di pagamento (bonus di 2.000 euro) per le micro-imprese, e già 2.300 per i professionisti (bonus 1.000 euro).

Da domani, inoltre, partiranno i pagamenti per altri 20.000 lavoratori autonomi/professionisti.

Sempre sul fronte della ripresa delle attività, Palazzo Santa Lucia ha fornito chiarimenti in merito a due campi specifici:
– prevista, per tutto il territorio regionale della Campania, la possibilità di esercitare l’attività di ricerca e raccolta del tartufo in campagna, senza limiti di orario.

– In merito al Piano Socio Economico, è stato confermato che anche i titolari di autoscuole possono partecipare ai previsti bandi.

RIENTRI SUL TERRITORIO CAMPANO

Per quel che concerne i rientri sul territorio campano, il governatore ha assicurato: «La situazione è sotto controllo. Dei 19 tamponi effettuati sulle persone rientrate che presentavano le situazioni più delicate 17 sono risultati negativi. Per gli altri due attendiamo i risultati ad ore». I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni e si focalizzeranno ancora sulle stazioni, sui caselli autostradali e sull’aeroporto di Capodichino.

QUESTIONE MIGRANTI

Il governatore è tornato anche sulla questione relativa al presunto arrivo di migranti sul territorio. «Alcuni irresponsabili, per fare un po’ di demagogia, hanno detto che sarebbero arrivati 20mila extracomunitari sul litorale domizio e nella Piana del Sele. Trattasi di un’idiozia. Quello che ho detto è un’altra cosa: abbiamo predisposto dei controlli sanitari aggiuntivi sui tanti braccianti agricoli che torneranno a lavorare in quelle zone. Questo per dare tranquillità ai migranti, alle nostre famiglie ed ai cittadini delle comunità campane».

RIAPERTURE: INCONTRI CON LE CATEGORIE PRODUTTIVE

Sono stati fissati, a partire da questa settimana, gli incontri con alcune categorie produttive direttamente interessate alla Fase 2. «Si tratta – si legge in una nota della Regione – di riunioni di colloquio e approfondimento delle problematiche delle singole categorie, i cui risultati faranno in modo da rappresentare al Governo elementi di merito, strettamente connessi alla realtà della Campania. Le categorie che saranno ascoltate già nei prossimi giorni sono quelle della ristorazione, bar e pasticcerie; parrucchieri, barbieri, centri estetici; realtà sportive e operatori della balneazione».