Cassa Integrazione, in Campania 401 euro in meno in busta paga

È quanto emerge dai dati relativi alla Campania raccolti nello studio “Cassa integrazione: quanto ci rimettono i lavoratori” elaborato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, a partire dai dati Istat – Indagine sulle Forze Lavoro.

In Campania la platea dei lavoratori che ha subito il blocco dell’attività per via dell’emergenza Coronavirus è passato da una retribuzione media di 1207 euro ad una Cassa Integrazione di 805 euro.

La Campania, insieme alle altre Regioni meridionali, sì posiziona al di sotto della percentuale media nazionale di decurtazione dello stipendio, pari al 36%.

I DATI GENERALI

Stando ai dati, il quadro risulta molto differenziato anche da un punto di vista territoriale: con un “taglio” medio della busta paga che va dal 37% al Nord (pari a circa 512 euro) al 36% del Centro (469 euro in meno), per arrivare poi al Sud con una perdita pari al 33% (396 euro).

L’analisi conferma la criticità dell’attuale situazione economica, in cui si trovano tanti lavoratori dipendenti che, stando agli ultimi dati Inps diffusi il 27 aprile 2020, sono circa 7,3 milioni.