Il cinema incontra il Terzo Settore per raccontare il Sud

Il cinema incontra il Terzo Settore per raccontare il Sud

16 Luglio 2020 0 Di Arianna Bruno

Il racconto del Sud attraverso i sui fenomeni sociali e’ l’oggetto della seconda edizione del bando “Social Film Production Con il Sud”, il progetto di Fondazione con il Sud e Fondazione Apulia Film Commission, finanziato dalla Regione Puglia, che fa incontrare le imprese cinematografiche italiane o internazionali con il terzo settore.

I fondi a disposizione ammontano complessivamente a 400 mila euro per produrre 10 opere (40 mila euro a progetto) tra documentari e cortometraggi su altrettante categorie tematiche, Ambiente, Cultura, Legalità, Territorio, Diritti, Nuove generazioni, Il pensiero femminile, Cittadinanza attiva, Oltre i luoghi comuni, Emergenza Covid. La scadenza del bando e’ fissata per il 30 settembre alle 12.

L’iniziativa si rivolge a partenariati composti da almeno tre organizzazioni: l’impresa cinematografica proponente dovrà essere affiancata da almeno due realtà del Terzo settore meridionale (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia), che avranno un ruolo di valorizzazione e promozione della tematica affrontata, nella fase di ideazione e produzione e/o in quella di divulgazione. Le riprese, così come le attività di promozione sul territorio, potranno essere svolte in Puglia e nelle altre regioni meridionali. Ogni impresa cinematografica potrà partecipare, con lo stesso progetto, a più categorie tematiche o presentare più progetti su differenti categorie tematiche (regista e organizzazione non profit potranno pero’ collaborare con una sola impresa cinematografica).

«L’esperimento di fare un progetto trasversale fra cinema e terzo settore – spiega Simonetta Dellomonaco, presidente della Fondazione Apulia Film Commission – ha evidenziato nella scorsa edizione la fondamentale necessita’ di un approccio nuovo rispetto al nostro agire nel mondo. Insieme si puo’ creare un altro pensiero, attraverso un ascolto che sia corale e aderente alla realta».

«È opportuno e necessario promuovere una narrazione del Sud alternativa e fuori dagli stereotipi – dice Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud – Il cinema può e deve fare questo, mentre il mondo del terzo settore meridionale può mettere a disposizione un vasto patrimonio di esperienze e di storie che aspettano solo di essere raccontate e condivise».

La precedente edizione ha visto la partecipazione di 350 organizzazioni tra imprese cinematografiche e organizzazioni di terzo settore. Le 10 opere selezionate hanno ottenuto numerosi premi e riconoscimenti internazionali, tra cui la vittoria alla Festa del Cinema di Roma del docufilm “Santa Subito” di Alessandro Piva.