Rientri in Campania: cosa prevede la nuova ordinanza
9 Luglio 2020L’ultima ordinanza emessa del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non si sofferma soltanto sulla questione mascherine ma interviene anche sui rientri sul territorio da aree extra Schengen e di spostamenti da e per gli Stati diversi da quelli previsti dall’art.6, comma 1 DPCM 11 giugno 2020 (Stati membri dell’Unione Europea; Stati parte dell’accordo di Schengen; Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord; Andorra, Principato di Monaco; Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano).
L’ordinanza obbliga le persone, che fanno ingresso in Italia, anche se asintomatiche, a comunicarlo immediatamente al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio e sono sottoposte alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni presso l’abitazione o la dimora
preventivamente indicata all’atto dell’imbarco.
In caso di insorgenza di sintomi Covid-19, inoltre, le stesse persone sono obbligate a segnalare tale situazione con tempestivita’ all’Autorita’ sanitaria, per il tramite dei numeri telefonici appositamente dedicati.
Al fine di individuare tempestivamente eventuali casi di positività al virus Covid-19, inoltre, è dato mandato alle Asl competenti e all’Istituto Zooprofilattico di effettuare controlli sanitari (tamponi e/o test sierologici) su tutti i cittadini italiani e stranieri che facciano ingresso nel territorio regionale dalle aree extra Schengen e dagli altri Stati non contemplati dal Dpcm dell’11 giugno.
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