Le zanzare trasmettono il Coronavirus? La risposta dell’Istituto Superiore di Sanità

Le zanzare trasmettono il Coronavirus? La risposta dell’Istituto Superiore di Sanità

30 Giugno 2020 0 Di Alessandro Mazzaro

La zanzare non trasmettono il Coronavirus: a certificarlo è uno studio compiuto dall’Istituto Superiore di Sanità.

Sia la zanzara tigre (Aedes albopictus) che la zanzara comune (Culex pipiens) non sono in grado di trasmettere il virus responsabile della Covid-19. «Al loro interno – scrive l’Iss – il Sars-Cov-2 non è in grado di replicarsi e quindi, anche qualora dovessero pungere una persona contagiata, non potrebbero inocularlo”.

A scacciare una preoccupazione molto sentita con l’inizio della stagione calda, sono i dati preliminari di uno studio condotto da ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) per valutare, attraverso prove di infezione sperimentale, la possibilità che le zanzare possano esser vettori del nuovo coronavirus.

Il Sars-CoV-2è un virus respiratorio, che si trasmette da uomo a uomo, principalmente attraverso le goccioline emesse con starnuti o colpi di tosse o portando le mani alla bocca, al naso o agli occhi, dopo aver toccato superfici o oggetti contaminati di recente.

«Ad oggi –  si legge ancora nella nota – non c’è alcuna evidenza scientifica di una trasmissione attraverso insetti che succhiano il sangue, come zecche o zanzare, che invece possono veicolare altri tipi di virus (detti arbovirus), responsabili di malattie come la dengue e la febbre gialla».

La ricerca, condotta da virologi ed entomologi dell’ISS in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ha mostrato che il Sars-Cov-2, una volta penetrato all’interno della zanzara attraverso un pasto di sangue infetto, non è in grado di replicarsi e quindi non può essere successivamente inoculato dalla zanzara attraverso una puntura.
I risultati definitivi saranno pubblicati a breve.