Colori e gelati per l’arrivo dell’estate: così riparte Nicole Salluzzi

Colori e gelati per l’arrivo dell’estate: così riparte Nicole Salluzzi

29 Maggio 2020 0 Di Arianna Bruno

“Il carretto passava e quell’uomo gridava: Gelati”. E chiunque lo vedeva, sorrideva. Felice. Questa parte l’aggiungiamo noi, la immaginiamo la scena raccontata dalla splendida voce di Lucio Battisti, un’immagine romantica di quando il gelato era il simbolo della gioia, dell’arrivo dell’estate, della rinascita dopo i mesi invernali trascorsi in casa, al freddo. Un’immagine plastica, stupenda, affascinante. Un’immagine che nel Vallo di Diano si è trasformata, leggermente, per celebrare la ripresa del lavoro, la ripresa della vita dopo la tempesta del Covid.

“Il furgoncino passava e…”, potrebbe essere trasformato così il testo di Mogol. Questo perché Nicole Salluzzi, giovane imprenditrice di Sala Consilina nel campo della distribuzione dei gelati, ha deciso di far muovere i suoi furgoni con il marchio del gelato per regalare emozioni e allegria alle persone ancor prima dell’apertura di bar e ristoranti. “Ho pensato – dice sorridendo Nicole – che far circolare i nostri furgoni, con il loro colore vivace (si tratta dei furgoni dell’Algida, inconfondibili con il loro rosso – ndr) per regalare allegria alla popolazione. Ho sempre pensato che vedere i furgoni dei gelati sia un momento di gioia, io almeno l’ho sempre vissuta cosi”.

L’azienda di Atena Lucana è storica nel territorio, dagli anni Cinquanta è un centro di distribuzione dei gelati della nota marca. Cresciuta nel corso del tempo, ha “conquistato” il mercato del sud della provincia di Salerno, della Basilicata orientale e di altre zone d’Italia. Un’azienda in crescita ma che resta di famiglia, dal nonno Teodoro, passando per il figlio Antonio e arrivando alla figlia Nicole e ai suoi 14 dipendenti. “Alcuni di loro – racconta Nicole – sono con noi dal 1996, siamo una grande famiglia. La mattina preparo loro il caffè e poi si parte per lavorare”. Un lavoro però bloccato per mesi e reso ancor più complicato dall’essere nel cuore di una zona rossa per il contagio di Coronavirus (basti pensare che i sindaci di Piaggine e Diamante in Calabria avevano emesso ordinanze contro la merce proveniente dal Vallo di Diano). Ad aggiungere complicazioni per un’azienda che si occupa di distribuzione di gelati0: la chiusura di bar e ristoranti, con insicurezza sulle precauzioni da usare.

“La situazione non è stata facile, anzi, conosciamo esigenze e situazioni dei nostri dipendenti e abbiamo provato a stare vicini l’un l’altro per resistere”. Hanno anticipato le casse integrazioni, lavorato per il futuro e anche per l’umore proprio e dei cittadini. Per questo motivo, Nicole, a un certo punto ha un’idea. A lei il camioncino dell’Algida, con i suoi colori vivaci, con il messaggio di trasportatore di buonumore e di buoni gusti, ha sempre messo allegria. “Per questo motivo appena finita il lockdown ho chiesto agli autisti di girare per le vie, anche senza vendere, ma solo per far arrivare il messaggio che si sta ripartendo, che stava arrivando di nuovo l’estate. Non solo nel calendario ma anche per l’umanità”. “Il furgone passava e quell’uomo grida gelati…”

 

di Pasquale Sorrentino