Calabria, apertura bar e ristoranti: il Tar boccia ordinanza Santelli

Calabria, apertura bar e ristoranti: il Tar boccia ordinanza Santelli

9 Maggio 2020 0 Di Arianna Bruno

Il Tar di Catanzaro, dopo tre ore di camera di consiglio, boccia l’ordinanza della Presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, con la quale il 30 Aprile aveva concesso la riapertura di bar e ristoranti all’aperto.

Nella sentenza i giudici amministrativi hanno stabilito che «spetta al Presidente del Consiglio dei Ministri il compito di promuovere e coordinare l’azione di Governo per quanto attiene ai rapporti con le Regioni». La sentenza del Tar inoltre prende in esame la fondatezza del ricorso in relazione alla violazione del principio di leale collaborazione, che «costituisce elemento sintomatico del vizio dell’eccesso di potere», in quanto l’ordinanza della Santelli non è stata preceduta da alcuna forma di intesa, consultazione o informazione con il governo.

Il Tribunale Amministrativo Regionale, in contrapposizione all’istanza della Santelli secondo cui il potere regionale non è stato rispettato, esclude che all’amministrazione centrale dello Stato siano stati attribuiti poteri sostitutivi non previsti dalla Costituzione. Sembra dunque che spetti al Presidente del Consiglio individuare le misure necessarie per contrastare la diffusione del Covid-19, alle Regioni è dato intervenire solo nei limiti del d.l. n.19/2020.

«Le sentenze e le leggi non si discutono ma si devono applicare – ha sottolineato il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia – poiché la sicurezza dei luoghi di lavoro per lavoratori e cittadini è una priorità assoluta del Governo nell’emergenza Covid-19. Questa non è la stagione delle divisioni, dei protagonismi e dell’individualismo».